I bandi legati all'economia circolare rappresentano un'opportunità unica per promuovere la sostenibilità ambientale e l'innovazione per le imprese. Grazie al Next Generation EU e del Piano Nazionale di Transizione Ecologica, l'Unione Europea e gli Stati membri si impegnano a promuovere una crescita economica che sia in armonia con la salute del pianeta e la prosperità delle generazioni future. Questi bandi mirano a sostenere progetti che favoriscano la transizione verso un'economia circolare, un modello che mira a ridurre al minimo gli sprechi di risorse e a massimizzare il riutilizzo, il riciclo e il recupero dei materiali. In tale contesto, l'accesso a finanziamenti agevolati o contributi a fondo perduto riveste un ruolo fondamentale nel promuovere l'innovazione e la sostenibilità delle imprese.
Bandi Economia Circolare 2025
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GUIDA BANDI ECONOMIA CIRCOLARE 2025
- Bandi economia circolare: Cosa sono?
- Bandi economia circolare: I beneficiari
- Quali sono le spese ammissibili ai Bandi sull’economia circolare?
- Bandi economia circolare: entità agevolazione
- Modalità e tempistiche per partecipare ai Bandi per l’economia circolare
1. Bandi economia circolare: Cosa sono?
I bandi sull’economia circolare sono opportunità di ottenere agevolazioni messe a disposizione da enti pubblici e privati per sostenere progetti e iniziative volte a promuovere la transizione verso un’economia circolare. Questi bandi sono concepiti per incentivare e supportare attività che favoriscano il riutilizzo, il riciclo e il recupero delle risorse, riducendo al contempo gli sprechi e l’impatto ambientale delle attività produttive e di consumo. Grazie al Next Generation EU e del Piano Nazionale di Transizione Ecologica, l’Unione Europea e gli Stati membri si impegnano a promuovere una crescita economica in armonia con la salute del pianeta e la prosperità delle generazioni future.
2. Bandi economia circolare: I beneficiari
Le PMI (Piccole e Medie Imprese) di ogni settore industriale possono essere beneficiarie di questi bandi. Questo include anche le start-up e le imprese sociali attive nell’innovazione e nella sostenibilità.
3. Quali sono le spese ammissibili ai Bandi sull’economia circolare?
Le spese ammissibili a questi bandi includono una serie di costi direttamente collegati all’attuazione dei progetti. Di seguito sono descritte le principali categorie:
a) Acquisto e installazione di macchinari, beni strumentali e impianti di produzione: Questa categoria comprende l’acquisto di macchinari, attrezzature e impianti necessari per il conseguimento degli obiettivi progettuali legati all’economia circolare;
b) Acquisto di hardware strettamente connesso al progetto: Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di hardware necessario per supportare l’implementazione e l’esecuzione del progetto;
c) Acquisto di software gestionale, licenze d’uso e servizi software: Questa categoria comprende le spese legate all’acquisto di software gestionale, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e SaaS (Software as a Service);
d) Le spese relative alla registrazione e allo sviluppo di marchi, brevetti e certificazioni di qualità sono ammissibili, poiché contribuiscono alla protezione e alla valorizzazione dei risultati ottenuti;
e) Opere edili-murarie, spese di progettazione e direzione lavori: Sono ammissibili le spese relative a opere edili e murarie se direttamente correlate all’installazione dei beni di cui alla voce a).
4. Bandi economia circolare: entità agevolazione
La peculiarità di questo tipo di agevolazione risiede nella sua flessibilità e nella sua capacità di coprire una parte significativa dei costi del progetto. Infatti, il contributo a fondo perduto può andare a coprire una percentuale che varia tra il 40% e il 100% dei costi totali del progetto, a seconda delle specifiche condizioni stabilite dal bando e delle caratteristiche del progetto stesso.
5. Modalità e tempistiche per ottenere il Bandi economia circolare
L’annuncio dei singoli bandi avviene con preavviso da parte dell’ente gestore, il quale comunica pubblicamente le date di apertura e chiusura delle candidature, nonché i criteri di valutazione e le modalità di presentazione delle proposte progettuali. Questa programmazione consente alle imprese di organizzare le proprie attività e risorse in modo da partecipare ai bandi che meglio si adattano alle loro esigenze e capacità.
FAQ BANDI ECONOMIA CIRCOLARE 2025
Sono delle opportunità per ottenere contributi e finanziamenti tramite enti pubblici o privati così da sostenere progetti e iniziative che favoriscono la transizione verso un'economia circolare.
Le Piccole e Medie Imprese di qualsiasi settore possono beneficiare di questi contributi, comprese le start-up.
a) Acquisto e installazione di macchinari, beni strumentali e impianti di produzione b) Acquisto di hardware strettamente connesso al progetto c) Acquisto di software gestionale, licenze d'uso e servizi software d) Registrazione e sviluppo di marchi/brevetti e certificazioni di qualità e) Opere edili-murarie, spese di progettazione e direzione lavori
Il contributo a fondo perduto può variare tra il 40% e il 100% dei costi totali del progetto, a seconda delle specifiche condizioni stabilite dal bando e delle peculiarità del progetto stesso.
Una volta presentata la domanda all'ente valutatore le tempistiche per conoscere l'esito del progetto sono mediamente di 3 mesi, il contributo si ottiene a rendicontazione completata o durante lo svolgimento delle attività con un SAL intermedio
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