1. Bandi Digitalizzazione: Cosa sono?
Il processo di digitalizzazione delle imprese rappresenta un’evoluzione cruciale nel panorama economico contemporaneo, rivoluzionando i modi in cui le aziende operano, producono e interagiscono con il mercato. Questa trasformazione, guidata dalle tecnologie digitali, mira a ottimizzare i processi aziendali, migliorare l’efficienza e la qualità delle operazioni, e rendere più accessibili e rappresentative le informazioni.
I bandi sulla digitalizzazione sono strumenti attraverso i quali enti pubblici o istituzioni sovvenzionano progetti mirati alla promozione e all’adozione delle tecnologie digitali nelle imprese e nella società in generale. Questi bandi sono spesso promossi a livello provinciale, regionale, nazionale (soprattutto da Unioncamere o dalle singole Camere di Commercio)o comunitario e sono finalizzati a sostenere iniziative che favoriscono la trasformazione digitale e l’innovazione tecnologica.
2. Bandi Digitalizzazione: I beneficiari
I beneficiari dei bandi sulla digitalizzazione sono tutte le PMI e le start-up con gli investimenti adeguati possono partecipare e beneficiare dei contributi e dei finanziamenti messi a disposizione dagli enti
3. Quali sono le spese ammissibili al Bandi Digitalizzazione?
Le spese ammissibili ai bandi sulla digitalizzazione possono variare a seconda delle specifiche linee guida e criteri stabiliti dall’ente che promuove il bando. Tuttavia, di seguito sono elencate alcune delle spese comuni che possono essere considerate ammissibili:
a) Personale: Le spese relative al personale impiegato nel progetto possono essere considerate ammissibili. Questo include i costi del personale interno dedicato alle attività progettuali, così come quelli relativi all’assunzione di consulenti esterni o esperti specializzati necessari per l’implementazione del progetto.
b) Tecnologie e attrezzature: Le spese per l’acquisto o il noleggio di attrezzature tecnologiche e dispositivi necessari per la digitalizzazione dei processi aziendali possono essere considerate ammissibili. Questo comprende hardware, software, dispositivi mobili, sensori IoT (Internet of Things), e qualsiasi altra tecnologia o strumento necessario per supportare l’implementazione del progetto.
c) Servizi di consulenza: Le spese sostenute per l’acquisizione di servizi di consulenza specializzata finalizzati all’attuazione del progetto possono essere considerate ammissibili. Questi possono includere servizi di consulenza tecnica, consulenza strategica, consulenza legale o fiscale, e altri servizi professionali necessari per supportare il progetto.
d) Sviluppo e ingegnerizzazione: Le spese relative allo sviluppo e all’ingegnerizzazione di soluzioni software/hardware e prodotti correlati possono essere considerate ammissibili. Questo include i costi legati allo sviluppo di software personalizzato, alla personalizzazione di soluzioni esistenti, alla progettazione e all’implementazione di infrastrutture digitali, e a qualsiasi altra attività tecnica necessaria per la realizzazione del progetto.
4. Bandi Digitalizzazione: entità agevolazione
L’entità dell’agevolazione offerta tramite i bandi sulla digitalizzazione può variare notevolmente a seconda delle politiche e delle risorse finanziarie disponibili dell’ente che promuove il bando, nonché dei criteri di valutazione e degli obiettivi strategici del programma di finanziamento. A seconda dello specifico bando può variare tra il 20% e il 50%.
5. Modalità e tempistiche per partecipare ai Bandi per la Digitalizzazione
Le modalità e le tempistiche per partecipare ai bandi sulla digitalizzazione possono variare in base alle specifiche linee guida e procedure stabilite dall’ente che promuove il bando. Tuttavia, è possibile distinguere tra due tipologie principali: quelli che erogano il contributo immediatamente tramite voucher e quelli che lo erogano solo dopo il completamento e la rendicontazione del progetto.