Il bando INAIL rappresenta un'opportunità unica per le imprese italiane per investire nella sicurezza e nel benessere dei propri dipendenti, contribuendo così a creare ambienti lavorativi più sicuri, sani ed efficienti. Le imprese operanti nei settori di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, possono partecipare e beneficiare di contributi fino al 65% dell'importo totale degli investimenti ammissibili. Tra gli interventi agevolati rientrano l'acquisto di nuovi macchinari e attrezzature, l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi e la bonifica da materiali contenenti amianto. È importante sottolineare che ciascuna impresa può presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva e una sola tipologia di intervento tra quelli previsti.
Bando INAIL 2025
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GUIDA BANDO INAIL 2025
- Bando INAIL: Cos’è?
- Bando INAIL: I beneficiari
- Quali sono le spese ammissibili al Bando INAIL?
- Bando INAIL: entità agevolazione
- Modalità e tempistiche per partecipare al Bando INAIL
1. Bando INAIL: Cos’è?
Il bando INAIL è un’iniziativa promossa dall’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro finalizzata a fornire sostegno finanziario alle imprese italiane per migliorare le condizioni di sicurezza e salute sul luogo di lavoro. Attraverso questo bando, l’INAIL offre contributi economici alle imprese che intendono investire in progetti volti a prevenire gli infortuni sul lavoro e a promuovere un ambiente lavorativo sicuro e salutare per i dipendenti. Le risorse messe a disposizione tramite il bando possono essere utilizzate per finanziare una vasta gamma di interventi, tra cui l’acquisto di nuove attrezzature e macchinari, l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi e la bonifica da materiali contenenti amianto, solo per citarne alcuni.
2. Bando INAIL: I beneficiari
Il bando INAIL si rivolge ampiamente alle imprese, di ogni forma giuridica operanti su tutto il territorio nazionale nei settori del Commercio, dell’Industria, dell’Artigianato e dell’Agricoltura. Anche le imprese individuali possono accedere ai finanziamenti previsti, purché soddisfino i requisiti definiti. È essenziale sottolineare che affinché un’attività possa essere considerata idonea, deve essere regolarmente iscritta presso la Camera di Commercio. Inoltre, è ammessa la partecipazione degli enti del terzo settore, come le associazioni di volontariato e quelle a carattere sociale. Tuttavia, per ottenere il sostegno finanziario per un progetto volto al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori, è imperativo che tale progetto non sia stato avviato né concluso prima della scadenza del termine per la presentazione delle domande di finanziamento.
3. Quali sono le spese ammissibili al Bando INAIL?
Tra gli interventi agevolabili nell’ambito del bando INAIL sono inclusi diversi tipi di investimenti e progetti finalizzati al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul luogo di lavoro. Ecco un riepilogo delle principali categorie di intervento:
1) Investimenti in nuovi macchinari e attrezzature: comprende l’acquisto di impianti di aspirazione, presse, centri di lavoro, robot, macchine operatrici, ancoraggi e altre attrezzature che contribuiscono alla sicurezza e all’efficienza delle operazioni aziendali.
2) Adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale: include l’implementazione di standard come l’ISO 45001:2018 per la gestione della salute e sicurezza sul lavoro e il MOG sec. D. Lgs. 231:2001 per la responsabilità amministrativa delle imprese. Questi modelli organizzativi mirano a garantire un ambiente di lavoro sicuro e conforme alle normative vigenti.
3) Riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi: prevede l’adozione di attrezzature come piattaforme, carrelli, argani, paranchi e altre soluzioni che riducono il rischio di infortuni legati alla movimentazione manuale dei carichi.
4) Bonifica da materiali contenenti amianto: riguarda la rimozione e la bonifica di materiali contenenti amianto, come le coperture in cemento-amianto, le coibentazioni e altre componenti edilizie che rappresentano un pericolo per la salute dei lavoratori.
5) Progetti per micro e piccole imprese in settori specifici: questi progetti sono volti a migliorare le condizioni di salute e sicurezza sul lavoro in settori specifici quali la pesca, la produzione di olio e latte, la molitura di frumento e cereali, le industrie tessili, la confezione di abbigliamento, il taglio del legno, la lavorazione del vetro e della ceramica, la fabbricazione di mobili, di gioielleria, di strumenti musicali e di giochi e articoli sportivi.
4. Bando INAIL: entità agevolazione
Il bando INAIL prevede un significativo contributo a fondo perduto pari al 65% dell’importo totale della spesa d’investimento. Questo sostegno finanziario è destinato a promuovere e incentivare progetti finalizzati al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul luogo di lavoro. L’importo minimo del contributo garantito è di 5.000 euro, mentre l’importo massimo raggiunge i 130.000 euro a fronte di 200.000 euro di costi.
5. Modalità e tempistiche per partecipare al Bando INAIL
Per quanto concerne le modalità di accesso al bando INAIL, è importante tenere presente diverse scadenze e fasi procedurali. I partecipanti dovranno accedere a uno specifico sportello online messo a disposizione dall’INAIL, completare l’apposita domanda e attendere il rilascio del codice necessario per partecipare al “clickday”.
FAQ BANDO INAIL 2025
Il bando INAIL, fornisce sostegno finanziario alle imprese italiane per migliorare la sicurezza e la salute sul posto di lavoro. Attraverso questo programma, l'INAIL offre contributi per progetti volti a prevenire gli infortuni e a creare ambienti lavorativi sicuri.
Tra i beneficiari del bando INAIL ci sono le imprese di tutto il territorio nazionale che appartengono ai settori del Commercio dell'Industria dell'Artigianato e dell'Agricoltura indipendentemente dalla loro forma societaria.
Il bando INAIL agevola diversi tipi di investimenti e progetti volti a migliorare la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro. Ecco una sintesi delle principali categorie di intervento: 1. Investimenti in nuovi macchinari e attrezzature: Include l'acquisto di impianti di aspirazione, presse, centri di lavoro, robot e altre attrezzature per migliorare la sicurezza e l'efficienza aziendale. 2. Adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale: comprende l'implementazione di standard come l'ISO 45001:2018 e il MOG sec. D. Lgs. 231:2001 per garantire un ambiente di lavoro sicuro e conforme alle normative. 3. Riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi: include l'adozione di attrezzature come piattaforme, carrelli, argani e altre soluzioni per ridurre il rischio di infortuni legati alla movimentazione manuale dei carichi. 4. Bonifica da materiali contenenti amianto: riguarda la rimozione e la bonifica di materiali contenenti amianto, come le coperture in cemento-amianto e le coibentazioni, per garantire la salute dei lavoratori. 5. Progetti per micro e piccole imprese in settori specifici: questi progetti mirano a migliorare le condizioni di lavoro in settori come la pesca, la produzione di olio e latte, la lavorazione del legno e altri settori specifici.
Il bando INAIL offre un sostanziale contributo a fondo perduto pari al 65% dell'importo totale degli investimenti, con l'obiettivo di promuovere progetti volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul luogo di lavoro. L'importo minimo garantito del contributo è di 5.000 euro, mentre l'importo massimo raggiunge i 130.000 euro su una spesa d'investimento di 200.000 euro.
Le modalità di accesso al bando INAIL prevedono diverse scadenze e fasi procedurali. I partecipanti dovranno accedere a uno specifico sportello online dell'INAIL, completare la domanda e attendere il codice per partecipare al "clickday". La compilazione della domanda sarà possibile dal 15 aprile 2024, con scadenza il 30 maggio 2024 alle 18:00. Il 16 maggio 2024 saranno pubblicate le regole per l'invio del codice, in vista del clickday, con valutazione delle domande in ordine cronologico e pubblicazione della tabella temporale entro il 30 maggio 2024. Dal 3 giugno 2024 sarà possibile scaricare i codici identificativi, con comunicazioni successive sulle date di pubblicazione degli elenchi provvisori e definitivi dei beneficiari dei contributi.
Modulo per imprese
già costituite
Descrivere il progetto nel dettaglio specificando il valore dell’investimento previsto e la tempistica di realizzazione