1. Cosa sono i Bandi SIMEST Internazionalizzazione?
I bandi SIMEST internazionalizzazione promuovono gli investimenti in sostenibilità e digitalizzazione al fine di aumentare la competitività delle imprese e delle filiere produttive italiane sui mercati esteri, sostenendo i processi di internazionalizzazione, attraverso un ibrido tra finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto. Il fondo 394 di SIMEST possiede una dotazione finanziaria che ammonta a oltre 8.5 miliardi di euro.
2. Bandi SIMEST Internazionalizzazione: I beneficiari
I beneficiari dei Bandi SIMEST Internazionalizzazione sono tutte le società aventi sede legale e operativa in territorio italiano, purché, alla data di presentazione della richiesta di finanziamento siano in possesso dei seguenti requisiti:
• Almeno due bilanci relativi a due esercizi completi antecedenti a tale data, con l’eccezione della sezione riguardante la partecipazione a fiere internazionali, esposizioni e missioni di sistema, per la quale è richiesto un solo bilancio depositato, purché l’investimento totale non superi i 150.000 euro;
• Rientrino nella classificazione da 1 a 9 secondo il credit scoring MCC (o rating MCC) del Fondo di Garanzia;
• Quota di fatturato export risultante dalla media dei valori indicati nelle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari almeno al 20%.
3. Quali sono i progetti agevolati dai Bandi SIMEST Internazionalizzazione?
I Bandi SIMEST Internazionalizzazione sono suddivisi in 6 differenti linee di intervento a seconda dello scopo del progetto di investimento previsto, nello specifico:
1. Inserimento mercati esteri: Apertura di strutture commerciali permanenti all’estero o rafforzamento della presenza su mercati già presidiati, esclusivamente o principalmente per beni e/o servizi prodotti in Italia o distribuiti con marchio italiano registrato;
2. E-commerce: Sviluppo di soluzioni e-commerce attraverso l’utilizzo di un market place o di piattaforme informatiche sviluppate in proprio per beni/servizi prodotti in Italia o con marchio italiano, sia per la creazione che il miglioramento di una piattaforma propria o di un proprio spazio dedicato su una piattaforma di terzi;
3. Partecipazione a fiere internazionali, mostre e missioni di sistema: Partecipazione delle imprese e del loro business a eventi di carattere internazionale;
4. Temporary Manager: Inserimento temporaneo in azienda di figure professionali specializzate, regolato da un Contratto di Temporary Management stipulato esclusivamente con una Società di servizi terza;
5. Transizione digitale o ecologica: Investimenti per l’innovazione digitale e/o per la transizione ecologica, nonché per il rafforzamento patrimoniale dell’impresa;
6. Certificazioni e consulenze: Consulenze specialistiche e studi di fattibilità per l’internazionalizzazione dell’impresa e l’ottenimento di certificazioni di prodotto, per la tutela di diritti di proprietà intellettuale, di certificazioni di sostenibilità e innovazione tecnologica, tramite il supporto esclusivo di società di consulenza.
4. Bandi SIMEST Internazionalizzazione: Agevolazione
Tutte le linee di intervento dei Bandi SIMEST Internazionalizzazione prevedono la concessione di un finanziamento a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE.
Le imprese beneficiarie con determinati requisiti (PMI innovative, giovanili, femminili o con sede operativa al Sud, e per le imprese con requisiti di sostenibilità) possono invece richiedere anche un contributo a fondo perduto fino al 10% dell’importo dell’intervento agevolativo con un massimale di 100.000 euro.
Sono inoltre previste condizioni vantaggiose anche per le imprese colpite dai rincari energetici o dalla recente alluvione e per le imprese e filiere con interessi diretti nei Balcani Occidentali. SIMEST ha adottato il nuovo massimale de minimis, che dal 1° gennaio 2024 è pari a 300.000 euro.
5. Regime “de minimis” e Bandi SIMEST Internazionalizzazione
I finanziamenti agevolati sono in regime “de minimis”: maggiore è l’agevolazione del tasso e maggiore è l’assorbimento del plafond “de minimis” disponibile per l’impresa.
La possibilità di scelta del tasso agevolato consente all’impresa di accedere al finanziamento beneficiando di una minore agevolazione, con un conseguente minore assorbimento del plafond “de minimis”. Diversamente, il cofinanziamento a fondo perduto incide sul plafond “de minimis” per l’intero importo nominale.
Gli incentivi dei Bandi SIMEST Internazionalizzazione sono cumulabili con il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali.
La durata complessiva del Finanziamento agevolato è di 6 (sei) anni a decorrere dalla data di Stipula del Contratto e si suddivide in: Periodo di Preammortamento (2 anni) e Periodo di Rimborso (4 anni).